Perché iscriversi al nostro Master in Mediazione Interculturale?
Perché proponiamo un’impostazione metodologica innovativa ed elevate opportunità di sbocchi professionali.

La DIDATTICA ha un approccio esperienziale, più pratica che teorica, attività di role playing e simulazioni di situazioni verosimili conducono i corsisti all’acquisizione della metodologia e all’uso delle tecniche di mediazione.

I FORMATORI e i docenti sono professionisti del terzo settore di enti no-profit e dei diversi ambiti che concorro ai processi di mediazione.

Il PROJECT WORK svolto durante il Master, sviluppa competenze organizzative e operative, insegna l’uso degli “strumenti” utili alla mediazione e l’attivazione di processi propri della gestione delle relazioni tra le diverse culture.

Lo STAGE curriculare previsto nel Master in Mediazione Interculturale è un’esperienza formativa che rende il corsista una risorsa fortemente ricercata in tutte quelle realtà pubbliche e private che necessitano di una mediazione non solo linguistica, ma in grado di innescare percorsi interculturali.

Il valore dei nostri Master sta nei risultati: oltre l’80% dei corsisti è immediatamente assunto nelle realtà ove ha svolto lo stage.

Finalità e Obiettivi del Master

La Mediazione Interculturale va intesa come il processo attraverso il quale, a partire da una conoscenza approfondita dei tratti culturali propri di persone altre, si riesce a stabilire una connessione produttiva ed efficace tra universi culturali, linguistici e religiosi differenti. È uno strumento del tempo presente, particolarmente opportuno nelle società complesse e multiculturali.

Il Master in Mediazione Interculturale vuole formare professionisti in grado di intervenire in tutti quegli ambiti del sociale in cui, a seguito dei processi di globalizzazione e internazionalizzazione, si renda necessaria una mediazione non solo linguistica, ma che favorisca una transizione culturale tra italiani e immigrati, così da inquadrare in maniera non conflittuale le nuove specificità culturali, favorire i percorsi di reciproco scambio e promuovere processi di sensibilizzazione ed educazione alle prospettive interculturali.

Destinatari

Il Master in Mediazione Interculturale può essere frequentato da

  • diplomati con esperienza
  • laureandi e laureati
  • professionisti che operano nel terzo Settore
    Per questi ultimi su richiesta e previa valutazione, il percorso può essere rimodulato su specifiche esigenze.

Particolarmente indicato per chi possiede un Diploma o Laurea ad indirizzo umanistico, psicologico, sociologico, linguistico.
Sarà considerato titolo preferenziale, buona conoscenza di almeno una lingua straniera.

Opportunità di Lavoro

Il mediatore interculturale potrà prestare la sua opera presso strutture e servizi, sia pubblici che privati:

  • ONG
  • Ambasciate
  • Ospedali
  • Consultori
  • Scuole
  • Centri di accoglienza
  • Servizi socio-assistenziali
  • Carceri
  • Uffici pubblici (statali o locali)

Programma Didattico

  • Psicologia Sociale
  • Psicologia delle migrazioni
  • Storia delle migrazioni
  • Sociologia
  • Antropologia
  • Medicina delle migrazioni
  • Legislazione delle migrazioni
  • Progettazione Sociale
  • Indicazioni Operative e Orientamento al lavoro

Stage Curriculare: dove e come

Di seguito alcune delle realtà convenzionate sul territorio nazionale per lo Stage curriculare previsto dal Master in Mediazione Interculturale

  • Associazione Universo,
  • Associazione Mediatori Linguistico Culturali “A.ME.LIN.C”,
  • NAGA- Associazione Volontaria di Assistenza Socio-Sanitaria e per i Diritti di Cittadini Stranieri, Rom e Sinti,
  • Società Cooperativa Sociale Auxilium,
  • Uil – Unione Italiana del Lavoro,
  • Centro Interculturale Abusuan,
  • Centro Interculturale “Baobab” Foggia,
  • FAI – Delegazione di Foggia,
  • Comunità di Sant’Egidio,
  • Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII Arci Bari – Comitato Territoriale,
  • Associazione Multietnica dei Mediatori Interculturali (A.M.M.I.),
  • Eughenia Societa’ Cooperativa Sociale – Onlus,
  • Gruppo CEIS – “La persona al centro”,
  • Centro ASTALLI ODV
  • Associazione Tolbà – Medici Volontari per Lavoratori Stranieri,
  • “Il Sogno di Don Bosco” Società Cooperativa Sociale,
  • Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV,
  • Associazione Trama di Terre,
  • Meridia Consorzio Di Cooperative Sociali – Soc. Coop. Sociale A R.L.,
  • Associazione Interculturale Universo,
  • Associazione Mondo Donna Onlus,
  • Solidaunia – La Daunia per il mondo,
  • CGIL Padova

Docenti

La Faculty è composta da professionisti e consulenti di riconosciuta esperienza in grado di trasmettere ai corsisti un quadro esatto delle dinamiche del Terzo Settore e numerose case history da analizzare.

  • Dott.ssa Marzia Loiacono
  • Dott.ssa Michela Forgione
  • Dott. Antonio Scopelliti
  • Dott.ssa Lucia Vitofrancesco
  • Avvocata Silvia Tedone
  • Dott. Donato Di Sanzo
  • Dott.ssa Sabrina Marazia

Titoli Rilasciati

  • Attestato di Formazione Certificato come Mediatore Interculturale
  • Attestato di Stage

Certificazioni EIPASS

I corsisti possono implementare il Master di Mediazione Interculturale con Certificazioni informatiche Eipass.

E’ possibile consultare l’offerta online o richiedere informazioni direttamente alla segreteria didattica. Le certificazione hanno valore curriculare e danno punteggio per Graduatorie Scuola (Docenti e Personale ATA) e Concorsi pubblici

Placement e Partnership con le Aziende

Un’accurata selezione nella stipula di convenzioni e nell’abbinamento del corsista con le realtà ospitanti, ha portato all’assunzione di oltre l’80% dei corsisti dei Master alla fine dello stage.

Durante il Master in Mediazione Interculturale sono previste Lezioni e Workshop d’Orientamento per impostare il percorso professionale post Master, tenuti da psicologi del Lavoro ed esperti delle Risorse Umane.

Gli studenti vengono coinvolti in un Network d’eccellenza con professionisti, enti, associazioni, aziende pubbliche e private per l’attivazione dello stage curriculare.

 

Quota di Iscrizione, Agevolazioni

Costo del Master: € 2200 + iva
E’ previsto uno Sconto Possessori EACard (chiedere in segreteria)

Agevolazioni di pagamento:
Sono previste AGEVOLAZIONI nel pagamento della Quota di Iscrizione che potrà essere versata

  • in unica soluzione
  • con finanziamento Deutsche Bank gestito dal nostro ufficio amministrativo
  • con dilazione diretta con la scuola

La Quota di Iscrizione al Master comprende:

  • Materiale Didattico in formato elettronico
  • Esame Finale
  • Attestato di Formazione al Master e Attestato di Stage Curriculare
  • EA Card che dà diritto a sconti su Corsi, Seminari e Workshop

Lezioni ONLINE Live con il Docente 1 giorno a settimana

Requisiti di accesso Diploma o Laurea
Prossime edizioni: Aprile 2024
Durata complessiva: 500 ore
I Modulo 130 ore di cui 70 in videolezioni e 60 in FAD
II Modulo 120 ore Project Work
III Modulo 250 ore Stage
Costo 2200 Є + Iva
Sconto possessori EACard

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Il colloquio è gratuito e non vincola all'iscrizione al Master.

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SCARICA GRATUITAMENTE la Guida alla Mediazione Interculturale
Abbiamo ideato questa Guida con il duplice intento di offrire uno strumento davvero utile alla comprensione della figura del Mediatore e la speranza di contribuire a chiarire e valorizzare il lavoro che svolge all’interno delle istituzioni educative, culturali, sociali.

La frequenza del master in Mediazione Interculturale della EA Formazione mi ha permesso di avere accesso ad un quadro formativo completo sui molteplici aspetti della mediazione interculturale stessa, che si avvale di contributi inerenti ad ambiti disciplinari diversi, approfondendoli tanto sul piano teorico in formazione d'aula, quanto sul piano pratico mediante il training on-site. L'esperienza del training on-site mi ha permesso di entrare in contatto diretto con la realtà dell'immigrazione, di apprendere le modalità di gestione di una struttura di accoglienza, di analizzare le dinamiche umane lavorative all'interno della stessa. Attraverso lo studio e l'osservazione delle diverse modalità comunicative e relazionali in ambiente interculturale ho imparato a rapportarmi meglio ai bisogni dell'utenza, a facilitare il dialogo cercando di prevenire o mediare i conflitti, a ideare e realizzare progetti educativi, a svolgere funzioni di orientamento nell'ambito dei servizi, a creare momenti di educazione interculturale incoraggiando l'integrazione nel rispetto nel mantenimento della cultura d'origine. Confrontandomi in prima persona con le pratiche della mediazione, ho constatato l'effettiva importanza e necessità della professione del mediatore interculturale.

Valeria PalmisanoMaster in Mediazione Interculturale